L’agenzia di Bloomberg ha riportato questa mattina una notizia che potrebbe piacere e non piacere agli appassionati di Apple. Ebbene, si apre la possibilità di poter avere tablet o smartphone della famosa azienda di Cupertino senza per forza sborsare i bigliettoni. Insomma, dipende e vedremo il perché.
La notizia sull’abbonamento
Apple, si legge sull’Ansa, sta valutando la creazione di un servizio di abbonamento per acquisire iPhone e altri prodotti hardware. Questa possibilità, in Italia, possiamo dire di averla con gli abbonamenti di telefonia mobile.
Spesso vengono offerti anche telefoni nuovi che si acquistano bolletta dopo bolletta e un esborso iniziale che non copre però tutto l’importo del telefono. Il risultato è di avere subito ad esempio un iPhone, o anche un tablet con sim, ma alla fine il telefono diventa nostro perché bolletta dopo bolletta, o ricarica dopo ricarica, l’importo totale del prodotto sparisce. Invece, da Cupertino potrebbe arrivare un vero programma di auto-leasing e, il telefono alla fine diventa nostro?
Bè, sarebbe bello di sì, se si vuole tenere per sempre quel modello come un pagamento a rate. Però, c’è da dire che l’abbonamento darebbe la possibilità di poter cambiare telefono ogni anno, in genere anche all’interno dei programmi di Apple c’è la possibilità di rivendere un iphone di qualche anno e anche con il programma di rigenerazione.
Un cambiamento voluto anche dagli investitori
Dato che in questi giorni, l’indice borsistico di Apple lampeggiava positivo perché in salita, è interessante sapere che questo servizio di abbonamento piace agli investitori. Gli investitori chiedevano un cambiamento forte nelle strategie di vendita e offerta servizi, qualcosa in più a quello che già funziona da tempo e bene negli affari Cupertino.
I dirigenti di Apple sono noti per non essere suscettibili di fronte a cambiamenti, sperimentazione ed errori. Dove si deve cambiare si cambia, dove si deve cancellare si cancella, dove si deve creare si crea. Così, ecco quello che sta per arrivare.
“Apple – si legge sempre su Ansa – ha venduto i suoi dispositivi a prezzo pieno, consentendo il pagamento a rate. Con l’abbonamento per l’hardware invece offre i suoi dispositivi a fronte del pagamento di una commissione mensile.”
E si legge, anche sulle parole di Bloomberg “gli investitori da tempo chiedono una simile iniziativa ad Apple, in quanto consentyirebbe da di generare più ricavi e renderebbe più facile ai consumatori digerire la spesa di migliaia di dollari per dispositivi nuovi.”
Quindi, insomma, un ragionamento complesso da parte di chi investe sul colosso tech, scelto anche per acquistare buoni prodotti per videgiocare, seguire sport, cinema e anche giochi a scommessa (ad esempio di casinononaams.online). Invece di aspettare ricavi aspettando acquisti su prezzo mai generosi per devide di altissima qualità, si punta sull’entrata mensile e continuativa. Di fatto, chi vuole cambiare telefono di Apple ogni anno non dovrà più impegnarsi nella rivendita oppure nell’accordo di riconsegna per rigenerazione, basterà cambiare abbonamento. Magari, proprio Apple potrebbe proporre una soluzione per permettere agli abbonati di avere ogni anno il telefono più recente.