Se pensavate che le mosche e le zanzare fossero uno dei problemi più grandi che vi sareste ritrovati ad affrontare in casa, non avevate fatto i conti con le termiti; a differenza di tutti gli altri insetti, questi operano per distruggere, dai mobili fino alle fondamenta di casa, in pochi anni riescono a radere al suolo tutto ciò che si trova sulla loro strada. Fate però molta attenzione, la loro presenza non è visibile fin da subito in quanto si limitano a rodere inizialmente le parti più nascoste della casa, solo dopo un paio d’anni constaterete il grandissimo danno. Vediamo allora come eliminare le termiti, che non solo vi permetteranno di liberarvi da questi fastidiosi scarafaggi, ma manterranno anche il legno della casa in perfetta salute, senza danneggiarlo; iniziamo subito!
Come eliminare le termiti: primo passo individuare il nido
La prima cosa da fare è scovare il loro grande nido, e per fare ciò dobbiamo prima esaminare le traccie del loro passaggio. Osservate attentamente la vostra casa e controllate ogni possibile segno di usura del legno, dalla soffitta fino alla cantina, è proprio negli spazi più bui che esse si nascondono durante il giorno in attesa di tornare ad attaccare il legno. Se trovate una termite che gira intorno al proprio nido aspettate ad attaccare in modo brusco e rozzo, non farete altro che peggiorare la situazione e dare loro modo di disperdersi per tutta la casa. Non provate assolutamente a chiudere la loro via di passaggio, potreste rimanere sorpresi da quanto impiegano per incavare una parete in legno in caso di pericolo.
Preparare la trappola
Come probabilmente già saprete, le termiti si nutrono di cellulosa, sostanza che può trovare in due elementi: il legno e la carta; noi oggi per salvare il legno andremo a sacrificare la carta, altro materiale di cui vanno ghiotte.
Come prima cosa munitevi di una scatola in cartone di medie dimensioni, in grado di contenere tutto il nido senza venire deteriorata in pochi minuti; una volta fatto ciò non dovrete far altro che bagnarla leggermente con dell’acqua e aspettare l’arrivo imminente delle termiti. Vi consigliamo di bagnare solo il fondo della scatola, di modo tale da costringerle ad entrare al suo interno. Una volta radunato tutto il nido all’interno della scatola, chiudete il tutto e portatela fuori. Arrivati a questo punto, con le termiti imprigionate, bruciate la scatola in un luogo sicuro.
Revisionare i mobili
Ora che vi siete liberati con successo di quasi tutte le termiti, non rimane che fare un ultimo attento controllo, che vi darà la sicurezza di esservi realmente sbarazzati del problema. Ogni scaffale, poltrona sedia o tavolo che pensate sia stato toccato dalle termiti, o semplicemente era in prossimità del loro nido, dovete portarlo in giardino a prendere il sole per qualche giorno. Avete capito bene, le termiti vivono nel buio e l’esposizione diretta alla luce del sole le uccide quasi istantaneamente, comprese le larve. La cosa migliore da fare sarebbe lasciare fuori i mobili in una giornata particolarmente calda e soleggiata per almeno 48 ore, lasso di tempo che non darà scampo ad alcuna termite
Se non volete ricorrere all’uso di gas disinfestanti o soluzioni estreme, questo di oggi è sicuramente il miglior modo per liberarsi definitivamente dalle termiti; con un po’ di pazienza e impegno riuscirete a liberare i vostri mobili e la vostra casa da questo fastidioso parassita capace di rovinare in pochi mesi un grande investimento.