Rogito acquisto casa, tutto quello che c’è da sapere

Il rogito notarile rappresenta un atto fondamentale nel processo di compravendita di un immobile, in particolare per l’acquisto della prima casa. Si tratta di un documento ufficiale redatto da un notaio, che sancisce il definitivo passaggio di proprietà dell’immobile dal venditore all’acquirente.

Cos’è il rogito e a cosa serve

Il rogito è un atto pubblico redatto da un notaio, che ha il compito di verificare la regolarità dell’immobile e della compravendita, tutelando i diritti di entrambe le parti. Questo atto ha diverse funzioni essenziali, tra cui:

  • Trasferisce la proprietà dell’immobile dall’acquirente al venditore.
  • Registra il passaggio di proprietà nei Registri Immobiliari, rendendolo opponibile ai terzi.
  • Definisce le condizioni di pagamento del prezzo di compravendita.
  • Attiva le eventuali ipoteche o altri gravami sull’immobile.
  • Consente all’acquirente di richiedere il mutuo (se necessario).

Durante il rogito, il notaio legge alle parti il contenuto dell’atto e si accerta che tutti i presenti siano d’accordo. Vengono poi verificati i documenti di identità delle parti e la regolarità dell’immobile. Infine, si procede alla firma del rogito da parte di acquirente, venditore e notaio.

Documenti necessari per il rogito

Per il rogito, è necessario avere a disposizione i seguenti documenti:

  • Carta d’identità di acquirente e venditore.
  • Codice fiscale di acquirente e venditore.
  • Atto di provenienza dell’immobile (cioè l’atto con cui il venditore ha acquisito la proprietà).
  • Documentazione catastale dell’immobile.
  • Relazione di conformità urbanistica (se l’immobile è stato costruito dopo il 1967).
  • Certificato energetico dell’immobile.
  • Eventuale delibera di approvazione del condominio (se l’immobile si trova in un condominio).
  • Ricevuta del pagamento delle imposte catastali e ipotecarie.

Costi del rogito

I costi del rogito variano a seconda del valore dell’immobile e della complessità dell’atto. In generale, le spese ammontano a circa il 2-3% del prezzo di compravendita. Le spese sono suddivise tra acquirente e venditore secondo accordi tra le parti.

Rogito per acquisto prima casa: agevolazioni e bonus

Per l’acquisto della prima casa, sono previste diverse agevolazioni fiscali, come l’esenzione dall’imposta di registro, ipotecaria e catastale. Per usufruire di tali agevolazioni, è necessario rispettare alcuni requisiti, tra cui non essere proprietari di altri immobili nello stesso Comune o in uno dei Comuni confinanti; non avere usufruito in passato delle agevolazioni prima casa; avere residenza o stabilire la residenza nel Comune dove si trova l’immobile entro un anno dall’acquisto.
È quindi bene informarsi preliminarmente sui costi rogito prima casa che possono seguire strade differenti ed avere agevolazioni specifiche, come tutto quello che riguarda la prima abitazione.

Consigli utili per il rogito

Prima di procedere al rogito è bene scegliere un notaio di fiducia e assicurarsi che sia esperto in materia di compravendita immobiliare; leggete attentamente il rogito prima di firmarlo e chiedere al professionista di chiarire qualsiasi dubbio (non firmare il rogito se non si è sicuri di aver capito tutto).

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