La sicurezza delle transazioni nelle sale da gioco online si lega a doppio filo alla scelta dei metodi di pagamento autorizzati. La gestione di questi strumenti sta vivendo una fase di intensi cambiamenti, grazie all’implementazione, nel circuito dei casinò digitali, delle criptovalute. Ecco dunque delinearsi il concetto di cryptogaming, con conseguenze decisive in termini di requisiti necessari per giocare e ricadute di altra natura, ancora da scoprire e certamente da approfondire.
A chi si rivolge il concetto di cryptogaming
Scoprire nuovi casinò su portali come casinomonkey.it garantisce la possibilità di restare aggiornati sulle novità che riguardano il mondo del gambling: tuttavia, alcune rivoluzioni in atto meritano di essere approfondite in separata sede. Così vale anche per la definizione di crypto gaming, ossia di quel sistema di gambling che non fa uso esclusivo di moneta fisica per le sue transazioni, ma che sfrutta il più recente strumento delle criptovalute.
Si tratta ovviamente di una strategia, volta a dare maggiore diffusione alle criptovalute e pensata appositamente per chi sfrutta già questo genere di moneta digitale, sia per il trading sia per effettuare acquisti di varia natura. Non a caso, la diffusione delle crypto è ormai tale, nel circuito degli e-commerce e del trading online, da giustificare l’attenzione rivolta loro anche dalle principali gaming house, decise ad ampliare i propri orizzonti implementandole tra i metodi di pagamento.
È ovvio: non ci si può improvvisare crypto giocatori di punto in bianco. La nuova gestione delle sale da gioco si riferisce proprio per questo a quegli utenti dotati di un minimo di padronanza dei principali rudimenti legati alle crypto. Tra questi, spicca il concetto di blockchain, che si lega a doppio giro alla potenza dei dispositivi necessari a gestire il mining delle criptovalute e alle strategie di sicurezza necessarie a proteggere il wallet contenente le preziose monete digitali. Non da ultimo, poi, sono necessarie proprio le opportune conoscenze sui wallet in circolazione, sul loro funzionamento e su come tutelarli da virus e inconvenienti di varia natura.
È conveniente utilizzare criptovalute?
Se si guarda al mondo del trading, il concetto di volatilità delle criptovalute può anche rivelarsi preoccupante. Per chi invece possiede già delle criptovalute e desidera utilizzarle nel mondo del gambling, si delineano alcune condizioni che possono essere definite potenzialmente favorevoli.
A titolo d’esempio, si può considerare il fatto che nessuna criptovaluta è soggetta a un controllo da un’autorità economica centralizzata: logica conseguenza di questo dato è l’assenza di tracciamenti sui movimenti di crypto da parte del fisco o delle banche. È probabile che questo aspetto possa subire delle variazioni in risposta alla sempre crescente diffusione stessa delle crypto, ma è un dato che, venendo meno la tassazione sulle criptovalute e data la velocità con cui queste circolano da wallet a conti di gioco e viceversa, anche le commissioni imposte dalle gaming house siano sensibilmente più basse della media.
D’altra parte, se la velocità nelle transazioni è spesso desiderabile, non lo è da meno anche la sicurezza dei movimenti di denaro virtuale: si tocca qui un ambito delicato, che può fare la differenza anche tra il conseguimento di un’autorizzazione statale o meno, e che può essere gestito agilmente con le criptovalute. Proprio la tecnologia blockchain e la natura stessa delle valute digitali, cioè di monete criptate, garantisce a queste risorse la proprietà di essere difficilmente manipolabili: si tratta di codici che non è possibile hackerare e contraffare; elemento, questo, che tutela i giocatori da un lato, e pone le gaming house che ne autorizzano la tecnologia all’avanguardia nel mondo del gambling.
Criptovalute per gambling: ci sono rischi?
Come in qualsiasi altra novità in ambito economico, è sempre il caso di porsi qualche domanda su reali vantaggi e possibili svantaggi. Guardando alla proprietà dell’anonimato delle transazioni in crypto, l’assenza di un istituto di credito reale priva l’utente di qualsiasi garanzia, rendendolo più sicuro della tecnologia blockchain da un lato, ma anche più vulnerabile in caso di perdita del proprio dispositivo e delle proprie chiavi d’accesso dall’altro.
Vale sempre la pena sfruttare gli ultimi ritrovati in termini di sicurezza, come un antivirus capace di proteggere il proprio wallet da possibili attacchi informatici, o utilizzare le più elementari strategie di difesa: password complessa e autenticazione a due fattori. Per l’utente, tenersi alla larga dalle criptovalute sospette, che possono rivelarsi pura speculazione, dannosa sul lungo periodo, dovrebbe essere la norma. Allo stesso tempo, rivolgersi solo a portali autorizzati da ADM per giocare responsabilmente, anche se con criptovalute, è il giusto approccio per limitare rischi di qualsiasi tipo.