Quello che c’è da sapere sulla saldatura a elettrodo
La saldatura è un processo estremamente comune nell’ambito della lavorazione di metalli. Grazie ad essa è possibile unire in maniera indelebile due o più metalli per dare vita a strutture nuove o per riparare o modificarne una già esistente.
Esistono diverse tipologie di saldatura. Tra tutte la più comune è quella a elettrodo. Il motivo è che si tratta del procedimento più semplice da utilizzare. Questo però non vuol dire che possiamo cimentarci in una simile operazione senza aver fatto la dovuta pratica e aver studiato quantomeno i principi che stanno alla base del suo funzionamento.
In questo articolo andremo a evidenziare quali sono i punti più importanti da tener presente quando si vuole eseguire una saldatura a elettrodo impeccabile.
Pulizia delle superfici
La prima considerazione che bisogna fare riguarda le superfici che si vogliono unire. Queste devono essere perfettamente pulite per fare in modo che si uniscano in maniera indelebile. Dovremmo pertanto eliminare ogni traccia di vernice, ruggine o grasso. Utilizziamo una spazzola di ferro per togliere ogni residuo e successivamente risciacquiamo con acqua calda e un buon detergente. Prima di procedere, assicuriamoci di aver asciugato per bene tutto.
Preparazione della saldatrice
Innanzitutto dovremmo assicurarci di disporre di una saldatrice adatta al lavoro che dobbiamo eseguire. Clicca qui per scoprire le saldatrici con il miglior rapporto qualità-prezzo sul mercato. In base alla tipologia di metalli su cui andremo a lavorare e allo spessore delle superfici da unire andremo a impostare la potenza elettrica. Una potenza troppo bassa potrebbe non bastare per fondere l’elettrodo ed effettuare una giunzione sufficientemente forte. D’altra parte, una potenza troppo elevata potrebbe finire per fondere o bucare il metallo.
Scelta dell’elettrodo
Assicuriamoci di disporre di un elettrodo in linea con il lavoro da eseguire. Ciascun elettrodo ha caratteristiche specifiche e quindi dobbiamo fare previamente le dovute ricerche per essere certi che si tratti di quello che serve per noi. Evitiamo anche di conservare l’elettrodo in una zona umida. Un elettrodo umido, infatti, potrebbe originare una saldatura difettosa.
Movimento e tecnica
Un errore spesso commesso dai principianti è quello di andare troppo lentamente lungo il punto di giunzione, riversando così troppo materiale e finendo per assottigliare o bucare il metallo. Nemmeno un’andatura troppo veloce ci permetterebbe di ottenere il risultato sperato, originando una saldatura inconsistente. Che tipo di congiunzione dobbiamo eseguire? A T, a L? Oppure ci attende una saldatura verticale? Accertiamoci di utilizzare la tecnica più adatta al tipo specifico di saldatura di eseguire.
Verifica e controllo
Durante il procedimento è importante effettuare continui controlli per accertarsi che il tutto avvenga come da manuale. In questo modo potremmo renderci conto, ad esempio, della necessità di regolare meglio la corrente elettrica o di modificare la velocità del movimento.
Se non abbiamo la necessaria esperienza, allora il nostro consiglio è quello di fare molta pratica su dei pezzi di scarto. Questo ci consentirà di acquisire maggiore padronanza della tecnica giusta e di svolgere un lavoro a regola d’arte.
